04 marzo, 2010

Come impostare Visual Trader e il Flashbook

Approfitto della domanda che mi è stata fatta di recente riguardo ai layout e alle impostazioni che utilizzo in Visual Trader (ottenibili anche con la versione base) e con il Flashbook di Directa per poter applicare al meglio il Metodo profste dal punto di vista operativo.

Premetto che i grafici, per quanto numeorosi e (apparentemente) complessi a livello di layout, sono in realtà uno strumento che utilizzo e guardo SOLO in via secondaria rispetto al prezzo che rilevo quindi dal Flashbook usato congiuntamente ai ticker o time and sales per il tape reading. Per quanto riguarda i ticker che vedrete nei layput di Visual Trader ricordo che sono settati con un filtro che esclude le transazioni con un numero di contratti inferiore a 100, nel caso di S&P 500 future, Eurostoxx e Bund (analoghi filtraggi sono consigliabili per le azioni e gli altri futures, previa uno studio sui quantitativi che distinguono i trader in base alla dimensione degli eseguiti tra professional e non).

Veniamo quindi al primo e più importante layout, quello del Flashbook di Directa:


Come si osserva ci sono due book aperti di colore blu, dove quindi si vedono i livelli e le proposte in modo completo, che sono quelli di Eurostoxx 50 e mini FIB, dato che sono gli strumenti sui quali stavo tradando nel momento in cui ho preso gli screenshot. Gli altri book sono in versione compattata, in verde, per osservarne solo i livelli e gli eventuali movimenti di prezzo verso l'alto o verso il basso. In questo modo, osservo perennemente l'andamento del mercato in generale, parallelamente a quello degli strumenti che sto tradando.

Se quindi volete tradare sulle azioni, il consiglio è quello di mettere tutti i book dei futures in modo compatto, quindi su fondo verde ottenibile facendo click destro e selezionando "Stream ON", mentre quelli di titoli che state tradando in versione completa o tradizionale, con fondo blu. Potrete quindi lavorare sulla singola azione tenendo comodamente d'occhio i futures che la influenzano maggiormente e in modo diretto, per poter osservare tempestivamente i movimenti degli stessi che potrebbero eventualmente influenzare anche il vostro titolo. Questo modo di fare trading è quello che ho imparato da Davide Biocchi, frequentando anche i suoi numerosi corsi gratuiti che consiglio di frequentare ogni volta che vi è possibile (io stesso quando posso li seguo sempre volentieri).

Passando ai 3 diversi desktop dell'unico piano di lavoro che utilizzo su Visual Trader, che avrete probabilmente visto ai miei corsi, iniziamo con quello principale (Realtime 1) dove per colonne sono visibili i principali futures che seguo: S&P 500, Nasdaq 100, Eurostoxx 50, Dax e Bund:


Per ciascun future, in basso vedete il grafico orario (a 60 o 120 minuti a seconda del contratto), mentre sopra il grafico N tick che consiglio di utilizzare SEMPRE per timeframe inferiori all'orario durante l'operatività intraday.
In alto a destra e a sinistra trovate poi in primo piano i grafici N tick dei due strumenti che sto tradando, Eurostoxx a sinistra e FIB a destra, da sostituire quindi con gli strumenti che trado di volta in volta.

Veniamo quindi al secondo desktop di Visual Trader (Realtime 2), dove trovate gli importantissimi grafici del Market Profile:


Qui, accanto al grafico del Bund, in basso potete vedere anche i grafici di Schatz e Bobl che seguo solo in questa forma per avere un'idea delle loro convergenze o divergenze rispetto al Bund.
Inoltre, segnalo che i grafici dei Market Profile dei future di S&P 500 e Nasdaq 100 sono settati in modo da mostrare SOLO la sessione diurna, che va quindi dalle 15:30 alle 22:15 ora italiana ed è la più importante delle 24 ore durante i quali questi contratti sono scambiati, quella dalla quale si prendono le indicazioni di ambiente, swing o momentum, descritti sul libro.

Veniamo, infine, al terzo e ultimo desktop del piano di lavoro di Visual Trader, dove trovate i grafici giornalieri (pannello End of Day, anche se i grafici sono quelli del realtime settati a 24 ore e NON quelli storici di VT):


Qui, oltre ai grafici dei futures che seguo tipicamente, trovate anche quello del FIB giornaliero che seguo unicamente sul Daily, oltre che sul grafico N tick nei momenti in cui lo trado, come detto sopra. Questo perché il nostro future tende ad essere influenzato molto spesso dall'andamento degli altri e le rotture o tenute dei livelli tendono, a mio avviso, ad essere troppo spesso legate a ciò che fanno gli altri. Inoltre, anche a livello di Market Profile per l'ambiente di trading risultano molto più affidabili le indicazioni fornite da Eurostoxx e Dax per il fatto che gli stessi hanno orari di contrattazione più estesi, dalle 8 alle 22, rispetto a quelli limitati del FIB, dalle 9 alle 17:40, che quindi escludono dai grafici ogni giorno il pomeriggio USA, spesso estremamente rilevante sulla conformazione delle barre daily. Un discorso analogo si può fare per le singole azioni quotate a Milano e in Europa, per simili problemi legati agli orari di contrattazione.

Condividendo i miei piani di lavoro, spero di aver fatto cosa gradita a molti di voi, anche se, come sempre, vi raccomando di prendere ciò che faccio come mero punto di partenza dal quale costruire poi la vostra strategia, tattica e metodo di trading, così come i vari layout con i qualli operate. L'unico consiglio che mi sento di darvi riguarda il fatto di lavorare SEMPRE con layout predefiniti ed EVITARE di spostare o muovere i grafici, in modo da avere sottocchio e sempre nella stessa posizione tutte le informazioni di cui necessitate.