06 febbraio, 2012

GuidarePilotare e profste: insieme per la sicurezza stradale


Questo inizio 2012 si è mostrato assolutamente impegnativo sotto il profilo della sicurezza stradale, sia personalmente che per tutti.

Mi spiego meglio, quasi nessuno sa che a metà Gennaio sono rimasto coinvolto in un piccolo incidente stradale, per fortuna risoltosi con qualche danno riparabile alle auto, ma che avrebbe potuto avere conseguenze ben diverse se non fossi stato adeguatamente preparato alla gestione degli imprevisti che su strada sono all'ordine del giorno.

La preparazione a quel momento è parte integrante del mio metodo di guida che fa della Guida Difensiva anche detta anticipante o preventiva un credo. Dalle parole di Siegfried Stohr:

La guida difensiva, detta anche guida anticipante, è una formazione per guidatori di veicoli a motore che, come la guida sicura, va oltre la padronanza delle regole del codice della strada. Il suo obiettivo è di ridurre gli incidenti prevenendo i pericoli: in questo senso noi parliamo di guida difensiva definendola “guida preventiva”.

I pericoli da prevedere possono consistere in situazioni meteo avverse e potenzialmente pericolose, oppure in errori commessi da altri conducenti, ciclisti o pedoni. Infine anche in esigenze e stati d’animo del guidatore stesso: fretta, emozione, stress. Il motto socratico “Conosci te stesso” completa così tutta la nostra offerta didattica sulla prevenzione

Aver frequentato i corsi della Scuola GuidarePilotare è stato per me fondamentale, poiché mi ha dato una visione del rapporto con l'auto e con la guida completamente nuova aumentando il grado di sicurezza con cui percorro decine di migliaia di chilometri all'anno, soprattutto per lavoro, come del resto molti di noi.

Altro aspetto importante che ha più a che fare con la passione è poi la Guida Sportiva che sempre dalle parole di Siegfried Stohr:
La velocità “ è piacevolissima di per se sola ” come diceva Giacomo Leopardi, ma sperimentata al volante presuppone grande abilità tecnica, capacità di valutazione e di decisione, concentrazione e ritmo. La guida ad alta velocità diventa così, oltre ad una emozionante verifica delle proprie capacità e ad una occasione di crescita individuale, anche una metafora delle sfide che ci impone oggi la società.

Apprendere i fondamenti della Guida Sportiva è ciò che mi ha portato ad organizzare la partecipazione di Siegfried Stohr e della Scuola GuidarePilotare, insieme ai due piloti professionisti Alex e William De Angelis, l'evento di Borsa Italiana in corrispondenza del TOL Expo intitolato Tradare e Pilotare, proprio per i tanti paralleli che ho notato tra la Guida Sportiva e il Trading e che ho voluto portare all'attenzione di tutti.
In effetti, i punti di contatto tra le due discipline sono moltissimi, soprattutto sotto l'aspetto psicologico, con la necessità di prendere decisioni in millesimi di secondo e di arrivare a comprendere come il segreto, nel trading come nella guida, della velocità sia la lentezza.

Per quanto possa sembrare strano, frequentare i corsi di Guida Sportiva di GuidarePilotare, mi ha portato a migliorare ulteriormente il mio trading e il mio rapporto con i mercati, oltre che il grado di sicurezza nella guida di tutti i giorni, che coinvolge non solo me stesso, ma anche la mia famiglia e i miei figli, oltre alle centinaia di altre persone che incrociamo ogni giorno sulle strade.

Tornando all'episodio di Gennaio, ecco quello che è accaduto in breve. Su un tratto di strada ghiacciata e per la precisione su una sopraelevata, l'auto che mi precedeva inchioda improvvisamente e senza motivo apparente, io che sono abituato a tenere una certa distanza di sicurezza riesco a frenare in tutta sicurezza e a fermare la macchina, disponendo ancora di un piccolo margine di azione, che mi ha fatto rilasciare i freni e lasciare alla macchina una piccola inerzia residua elemento che mi ha salvato da quanto è seguito.
Il veicolo che mi seguiva era purtroppo troppo a ridosso del mio ed essendo anche una macchina di oltre 15 anni fa non disponeva dell'ABS oggi per fortuna obbligatorio su tutti i veicoli.

Come immaginerete, sono stato tamponato, ma in questo ho minimizzato i danni poiché:
1) la mia auto non era ferma, ne tantomeno frenata, ho quindi sfruttato lo spazio che mi restava di fronte per fermarla dopo la spinta ricevuta con il tamponamento;
2) il fatto che non fosse frenata ha minimizzato l'impatto e i danni fisici e materiali: niente colpo della strega e niente compromissione della struttura e telaio dell'auto;
3) la spinta e il successivo controllo dell'auto, grazie allo spazio residuo rimastomi di fronte al veicolo che mi precedeva, mi ha evitato di invadere la corsia opposta dalla quale sopraggiungevano altri veicoli e mezzi pesanti, come invece mi capitò in un altro tamponamento 15 anni fa, cosa che porta ad un accrescimento dei rischi elevatissimo, con conseguenze imprevedibili e spesso difficilmente controllabili.

Insomma, tutto si è risolto con una constatazione amichevole e lo stupore mio e della persona che mi ha tamponato per la vera e propria "fuga" immotivata peraltro, del veicolo che aveva frenato davanti a me, che non si è nemmeno degnato di vedere se stavamo bene (capitano spesso queste cose e davvero fatico a comprenderle). Tra l'altro, stupore nello stupore, la persona che mi ha tamponato non si capacitava del fatto che non fossi affatto arrabbiato, perché un'altra cosa che si impara ai corsi è che gli imprevisti e anche gli incidenti sono all'ordine del giorno quando si guida e non un evento straordinario, come invece siamo abituati a pensare.

Per tutte queste ragioni è fondamentale imparare a gestire le situazioni di pericolo che costantemente si pongono davanti a noi quando guidiamo.
In questi ultimi giorni poi, con la neve e il freddo polare che ha investito l'Italia e l'Europa, avrete notato come la guida su neve e ghiaccio ponga tutta una serie di nuove sfide e pericoli che si vanno ad aggiungere a quelli di ogni giorno.

Anche per questo è spesso vitale imparare a controllare l'auto non solo su asciutto e bagnato, ma anche su neve e ghiaccio, dove le sole gomme da neve possono non bastare, se non abbinate ad una tecnica di guida adattata alle mutate condizioni.

Questa lunga presentazione e tutte le considerazioni fatte mi hanno portato a chiamare la Scuola GuidarePilotare e proporre loro una Convenzione GuidarePilotare - profste che permetta di accedere ai corsi di Guida Sicura e Sportiva a condizioni vantaggiose, con sconti a voi riservati rispetto ai prezzi di listino, che sono comunque molto competitivi, specialmente se si pensa che GuidarePilotare è la prima scuola di guida sicura in Italia e anche per questo partner di BMW Italia, che fornisce le auto (tutte BMW e MINI) e per la quale GuidarePilotare organizza gli eventi di test driving e performance driving M.

Per ricevere tutte le informazioni sui corsi GuidarePilotare e accedere alle speciali condizioni profste a voi riservate, basterà chiamare il numero 0541611807 chiedendo di Giorgia Ciotti, cui potrete anche scrivere all'indirizzo email: giorgia.ciotti@guidarepilotare.com
Ci sono numerose tipologie di corsi adatti a tutte le esigenze, che si svolgono durante tutto l'anno principalmente (ma non solo) a Misano e a Monza. Giorgia Ciotti, persona squisita e gentilissima, sarà lieta di descrivervi tutte le possibilità e aiutarvi nella scelta di un percorso di apprendimento.

Vedi anche: Dove soffia sempre il vento. Dai miei maestri a voi...