18 maggio, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 18 Maggio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Assente (movimento laterale)

profste MPA (Morning Pivot Area) = 43180 - 43210

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
Incredibile, ma vero, la seduta si è svolta in un range ancora più contenuto di quello di mercoledì, che era già il più ristretto dal 24 Aprile. Questo non fa che aumentare la possibilità di un'imminente movimento esplosivo, che potrà avvenire in entrambe i sensi, ma probabilmente (quando arriverà e fino ad allora raccomando ancora la massima pazienza e oggettività) sarà decisamente marcato.

PREVISIONE APERTURA.
Dopo la close di Piazza Affari, i mercati USA e i futures Eurex hanno proseguito le oscillazioni intorno ai livelli della nostra chiusura, proseguendo la congestione che ha lasciato sul nostro grafico daily la barra di dimensioni eccezionalmente ristrette e interna alla precedente, che già era molto limitata nel range.
L'unica nota viene dai futures USA che durate la notte hanno proseguito con una certa inerzia negativa, legata all'andamento dei mercati asiatici stamane tutti in negativo.
La negatività si è riflessa nell'apertura dei futures Eurex che è stata in negativo, anche se seguita da una tendenza al recupero, portando a ritenere probabile una nostra open in lieve ribasso o piatta e comunque compresa nella microcongestione che ha tenuto impegnato il mercato per tutto il pomeriggio di ieri tra i 43230 della close e i 43145 testati più volte con precisione impressionante. Potremo quindi dare un primo giudizio sul tono della giornata osservando dove il mercato si porrà rispetto alla stessa e la direzione che prenderà nel momento di uscita.

MARKET FOCUS.
Iniziamo dalle osservazioni sull'open interest (che è quello riferito al future S&P MIB contratto maxi oggi a 44590) che giustamente portano a considerazioni da parte del nostro esperto di open interest che sintetizzo per voi: "i livelli raggiunti dallo stesso sono addirittura superiori ai picchi raggiunti nel 2001-2003 e maggio 2006 dove il mercato non solo diede luogo a importanti movimenti, ma nel caso 2003 ci fu un'inversione del cambiamento del trend settimanale al rialzo che ci ha portati ai livelli attuali". A questo mi sento di aggiungere una considerazione sulla maggior diffusione dello strumento future qui in Italia, come Borsa Italiana conferma, che obbliga a correggere il dato, che resta comunque importante.
Inutile dire, che il secondo giorno a basso range e interno ha aumentato la probabilità di quel movimento esplosivo atteso e che di nuovo non è detto arrivi oggi. Tale probabilità è aumentata anche dalla contrazione dei range avvenuta sui mercati USA, che si sono ieri adeguati alla tendenza in atto qui in Europa fin da mercoledì.
Vi ricordo l'assoluta equiprobabilità delle due direzioni e l'importanza di restare neutrali e oggettivi fino all'ultimo.
Gli elementi di giudizio oggi sono molteplici, perché la particolare configurazione delle ultime due sedute ci fornisce livelli chiave, che possono fare da filtro ad eventuali movimenti falsi, dai quali dobbiamo guardarci.
Prendiamo quindi come primi riferimenti gli estremi delle ultime due sedute.
Al rialzo abbiamo quindi i massimi a 43275 e 43285, livello dal quale inizierebbe la chiusura del gap al ribasso di mercoledì mattina, che avverrebbe a 43340 altro livello chiave che potrebbe offrire una resistenza al rialzo e ci servirà da filtro per giudicare la situazione.
AL ribasso abbiamo i minimi a 43080 e 43020 al di sotto dei quali monitorizzerei attentamente il comportamento in zona 42890 livello a partire dal quale si è innescato lo spike rialzista di martedì e che farà da ulteriore filtro ai nostri giudizi.
Ritengo quindi che il mercato stia fornendoci tutta una serie di elementi di giudizio sotto il cofano dell'apparente calma e che se correttamente utilizzati potranno evitarci di trarre giudizi affrettati su ciò che sta accadendo.