10 marzo, 2009

Money Management per il campionato

In attesa dell'apertura di Wall Street, dove inizierà a girare il primo sistema basato su S&P 500 mentre quello sul Fib è long da stamattina, anche se non potevamo ancora operare, abbiamo deciso la strategia di Money Management, basandoci sulla cifra a nostra disposizione e i margini richiesti per operare sui futures.

Partendo dai 6859 € abbiamo deciso di accantonare subito gli 859 € che "avanzano" e di tenerne 2000 per i drawdown dei sistemi. In questo modo il capitale operativo che utilizzeremo è solo di 4000 € con i quali possiamo operare su: 1 S&P 500 mini, 2 mini FIb, 1 Eurostoxx 50, 1 Nasdaq 100, 3 Schatz, 3 Bobl, 1 Bund. Ovviamente a seconda degli orari e dei segnali dei trading system e discrezionali (che si integreranno come descritto ieri) potremo operare su uno solo dei contratti in quelle quantità. A seconda poi dell'esito di questa prima fase modificheremo poi le regole di Money Management impostate.

Volevo evidenziare come si sia ritenuto opportuno tenere un profilo di rischio ragionevole, cercando di non bruciare subito tutto il margine disponibile, ma di iniziare a costruire tenendo basso il profilo di rischio rispetto alla somma disponibile e decidendo via via come eventualmente modificare la strategia di gestione.

Spero che condividendo con voi quest'esperienza riusciate a trarre dei validi elementi didattici, non solo teorici, ma anche pratici e operativi. Voglio perciò sottolineare che i criteri scelti per operare e le operazioni stesse che descriverò sono, in ogni caso, permessi ed imposti dall'ottica della competizione e qui riportati a puro titolo di esempio e con scopi didattici, senza voler mai e in alcun modo, diretto e indiretto, rappresentare una sollecitazione al pubblico risparmio (vedere AVVERTENZE del sito).