26 agosto, 2011

Analisi (lunga) di una settimana intensa...


La videoanalisi di questa settimana è un po' più lunga del solito e mi scuso con voi per la mancanza di sintesi. Tuttavia, questa settimana è stata sotto i profili operativo e didattico assolutamente cruciale, poiché si sono sommate numerosi eventi che vale la pena analizzare con attenzione estrema per ben comprendere l'essenza del metodo profste.

La cosa strana, sulla quale riflettevo, sta proprio nel fatto che se da un lato i movimenti della settimana appena conclusasi possono sembrare apparentemente insignificanti, dall'altro sappiamo bene come gli stessi ci abbiano fornito segnali ed elementi utilissimi per poter giudicare oggettivamente ciò che sta avvenendo.

Per questo, mi sono dilungato un po' di più, certo del fatto che sia di estrema utilità comprendere a fondo quanto accaduto per prepararsi con cura ad affrontare le prossime sedute.

25 agosto, 2011

Incertezza estrema: liquidità o investimenti? Correre ai ripari, ma dove e come???



Riporto qui una Nota che ho postato sulla mia pagina Facebook oggi.
Pensavo, tra l'altro che è la prima volta che avviene un travaso di contenuti da Facebook verso il blog e non viceversa, anche questo è un segnale del progresso che avanza :)


Rispondo in questo mio spazio Facebook (sempre più attivo e ricco di contenuti grazie a voi) ad una domanda che mi è stata posta più volte in questo periodo riguardante le scelte da farsi in questo periodo di incertezza estrema.

La domanda e il problema che pone non è di semplice soluzione e premetto che quanto sto scrivendo è solo la mia visione personale, che condivido con voi, ma non vuol essere in alcun modo una sollecitazione al pubblico risparmio e/o agli investimenti.

Quanto segue è quindi unicamente frutto della mia esperienza personale che riporto qui in forma di diario e racconto, ma che non è e non vuol essere un consiglio, un suggerimento, ma nulla più di un descrizione di ciò che penso in proposito.

Lo scopo dev'essere, a mio avviso, quello di salvaguardare il valore reale del proprio patrimonio e quindi proporsi non tanto di guadagnare, ma almeno di non perdere ossia, nel complesso, di recuperare almeno l'inflazione e i costi di gestione. Obiettivo questo sicuramente ambizioso di questi tempi.

Ovviamente il problema è assolutamente critico in questo periodo e se da un lato rimanere liquidi è certamente un opzione da non sottovalutare, anche questa opzione presenta dei problemi, come sottolinea anche il prof. Beppe Scienza qui.
Tra l'altro la soluzione prospettata dal prof. dei buoni postali legati all'inflazione, certamente validi e da non sottovalutare, presta il fianco al problema del default del nostro paese che è un evento purtroppo non più così remoto. A parte questo, la soluzione è certamente interessante e va considerata con attenzione.

C'è poi la possibilità, pubblicizzata anche in modo spesso martellante da diversi siti e organizzazioni consulenziali, che propongono di assistere i propri clienti nel portare LEGALMENTE in Svizzera i propri risparmi e offrono un servizio di consulenza a chi volesse optare per questa, sicuramente interessante, opzione.
Se da un lato è vero quindi che la possibilità di portare in Svizzera, in modo assolutamente legale, parte del proprio patrimonio è certamente da non scartare, sapiate che per farlo non è per forza necessario avvalersi di consulenze.
Basta andare ad informarsi direttamente sul luogo, presso i numerosi istituti di credito presenti e farsi aiutare gratuitamente sulle procedure da adottare per aprire conti correnti e/o cassette di sicurezza in territorio elvetico e farlo in maniera assolutamente legale, cosa che, nel caso, consiglio di fare assolutamente e senza dubbio alcuno.

Detto questo, prescindendo dal paese e forma con cui si vogliono conservare i propri beni, i problemi che si presentano sono: il franco svizzero che negli ultimi mesi si è apprezzato moltissimo e viaggia intorno alla parità con l'Euro, essendo una valuta rifugio, come sappiamo. Il ragionamento da fare qui consiste nel valutare se si ritiene o meno che si andrà oltre la parità e non dimenticare che il Franco Svizzero offre una protezione dall'eventualità (non così remota) di una fine dell'Euro o più probabile divisione dello stesso in Euro 1 e 2 (vedi più avanti).

Teniamo sempre presente che, in quanto italiani, siamo molto esposti al rischio paese Italia (ci viviamo e ci lavoriamo, possediamo beni mobili e immobili che sono tutti qui) e che per questo un minimo di differenziazione anche del rischio paese non guasterebbe. Fermo restando che tutti speriamo in una soluzione dei problemi che stiamo attraversando e, in tal senso, stiamo lavorando e sostenendo i sacrifici fiscali che ci sono e saranno richiesti, proprio al fine di risollevare le sorti del nostro paese. Nessuno propone quindi di fuggire dall'Italia o di non contribuire, in misura delle proprie possibilità, al ripianamento dell'imponente debito pubblico. A titolo di esempio, personalmente trovo giustissima la tassazione delle rendite finanziarie al 20%, così come assurda e miope la Tobin Tax (ma questa è un'altra storia).

Tornando agli investimenti, anche l'eventuale acquisto e possesso di oro fisico (bene rifugio da sempre) ha lo stesso problema del forte apprezzamento che lo stesso ha subito, poiché oggi viaggia verso i 2000 $/oncia (eviterei, in ogni caso, sempre la scelta di certificati, etf, etc e simili che non siano "physically backed" http://www.borsaitaliana.it/etc-etn/formazione/cosaeunetcphysicallybacked/cosaeunetcphysicallybacked.htm ).

Ci sono poi i titoli di Stato, dove al momento ritengo che SOLO quelli tedeschi possano essere considerati come relativamente sicuri, la dove gli stessi se da un lato offrono rendimenti quasi nulli, dall'altro potrebbero proteggere da un eventuale (e di nuovo non così impossibile) fine dell'Euro per come lo conosciamo, con la possibilità di una divisione in due monete Euro 1 ed Euro 2, la seconda per i paesi più deboli come il nostro, che varrebbe certamente meno della prima, adottata dalla Germania e dai paesi con meno problemi.
E' probabile quindi che, ad esempio, il possesso di Bund decennali a scadenza darebbe un rimborso in valuta Euro 1, in vigore in Germania in caso di divisione dell'Euro. Altra cosa, quindi, da non sottovalutare a prescindere dai rendimenti.

Infine, avendone la possibilità, personalmente sto considerando l'eventualità di un acquisto di immobili, magari a leva finanziandosi con un mutuo, dato che i tassi di interesse sono ancora relativamente bassi (opterei senza dubbio alcuno per il tasso fisso, dato che i rischi di un rialzo dei tassi sono reali e sempre imminenti malgrado la crisi e proprio per gli effetti di lungo periodo della stessa).
Qui la possibilità di spuntare in questo periodo dei buoni prezzi, anche di un 30% sotto il mercato iniziano ad essere realistiche anche in Italia. Terrei presente SEMPRE la liquidità del bene scelto e quindi dovrebbe essere prioritario orientarsi su immobili con caratteristiche tali per cui la domanda è sempre relativamente elevata, crisi o non crisi.

Probabilmente una combinazione delle scelte sopra descritte, verso le quali allocare parte delle proprie disponibilità, fornirebbe un ulteriore grado di protezione.

Ovviamente tutte le soluzioni prospettate sono le mie opinioni personali in questo preciso momento, che potrebbero cambiare nel giro di una notte. Non sono in alcun modo investimenti speculativi, ma di mera protezione del proprio patrimonio, che in periodi come questo devono essere, a mio avviso, prioritari.

Per il trading c'è sempre la piccola parte di patrimonio totale (vedi libro) che deve essere a mio avviso non superiore al 10% del reale totale, che usando la leva in modo sensato, ci porta a tenere sul conto dedicato al trading non più dell'1% dello stesso (al fine di avere un'ulteriore livello di protezione dal mercato e da noi stessi).

19 agosto, 2011

Analisi profste: continua l'emergenza dei mercati

Pochi minuti dopo la chiusura ecco subito disponibile la videoanalisi settimanale, che data la delicatezza della situazione ho realizzato con la massima urgenza, in modo da potervi fornire dei riferimenti e strumenti analitici che il metodo profste ci fornisce.

Ne approfitto per ricordarvi che, come promesso, dal mese di Settembre e, in particolare, da Venerdì 23, riprenderanno gli appuntamenti mensili con il trading live organizzati da CMC Markets e che si svolgeranno a Milano in Corso Venezia 5.

12 agosto, 2011

Analisi settimanale: anche a Ferragosto

Anche in questa settimana di vacanze eccovi puntuale la videoanalisi settimanale con la quale seguiamo insieme l'evolversi della (sempre più) complessa situazione dei mercati.

05 agosto, 2011

Analisi profste: Speciale emergenza mercati

Anticipata di qualche ora, data l'eccezionalità della situazione, ecco a voi la videoanalisi di questa settimana dedicata all'emergenza mercati.

Vi ricordo che quest'anno non farò vacanze e da queste pagine, così come dalla pagina Facebook avrò modo di aggiornarvi sempre e tempestivamente su ciò che sta accadendo, come interpretarlo e come orientarci.

Infine, vi preannuncio che (come promesso) da settembre riprenderanno le giornate a cadenza mensile di trading reale, come sempre gratuite, che ci permetteranno di vivere insieme i mercati e l'applicazione e lo studio del metodo profste una volta al mese, con grosse novità nell'edizione 2011/2012.